ambiente – I cittadini europei sostengono la tutela dell’ambiente.
Il consenso è pressoché unanime: il 95% dei 28 000 intervistati ha dichiarato di ritenere la tutela dell’ambiente importante a livello personale e molti pensano che si possa fare di più.
A tre anni dall’ultimo sondaggio Eurobarometro su questo argomento, e nonostante la crisi economica, la preoccupazione dei cittadini europei nei confronti dell’ambiente non si è affievolita.
La tutela dell’ambiente è un criterio economico importante.
Una grande percentuale degli intervistati è dell’opinione che un uso efficiente delle risorse naturali (79%) e la protezione dell’ambiente (74%) possano stimolare la crescita. Se l’80% di loro ritiene che l’economia incida sulla qualità della vita, il 75% pensa che anche lo stato dell’ambiente abbia un impatto analogo. Il 77% dei cittadini dell’UE crede che i problemi ambientali si ripercuotano direttamente sulla propria vita quotidiana. La maggior preoccupazione è destata dall’inquinamento — in primo luogo dell’aria (56%) e dell’acqua (50%) — ma anche dalla produzione di rifiuti e dall’esaurimento delle risorse naturali.
Un numero sempre crescente di intervistati (59%) ritiene che, per misurare i progressi nei rispettivi paesi, i fattori sociali e ambientali dovrebbero essere considerati altrettanto importanti dei criteri economici.
“Ci rincuora constatare che anche in questi tempi difficili la tutela dell’ambiente gode di un sostegno solido e diffuso – commenta Janez Potočnik, commissario per l’Ambiente – I cittadini sono particolarmente preoccupati in merito all’inquinamento di aria e acqua, alle sostanze chimiche e ai rifiuti e credono che si debba tutti fare di più per proteggere l’ambiente”.
La responsabilità ambientale è sempre più sentita.
Rispetto al 2011, sempre più cittadini (75%) dichiarano di essere pronti ad acquistare prodotti rispettosi dell’ambiente, anche se ciò comporta costi leggermente più elevati. La stragrande maggioranza (93%) ritiene che i grandi inquinatori debbano risarcire i danni ambientali causati. L’introduzione di sanzioni più pesanti per i trasgressori è considerata il modo più efficace di affrontare i problemi ambientali.
L’85% degli europei reputa di avere un ruolo da svolgere nella protezione dell’ambiente e la maggior parte ha cominciato a comportarsi e ad agire di conseguenza; le tre attività più diffuse risultano essere la separazione dei rifiuti destinati al riciclaggio (72%), nonché la riduzione del consumo energetico (52%) e del consumo idrico (37%).
Una significativa maggioranza ha la sensazione che si possa fare di più per proteggere l’ambiente.
Il 77% considera che le grandi imprese e l’industria non si stiano impegnando a sufficienza; il 70% è della stessa opinione riguardo a chi governa il loro paese, mentre il 65% ritiene che anche i cittadini possano fare di più. La priorità identificate per i cittadini che desiderino tutelare l’ambiente sono: separare i rifiuti da riciclare (54%), ridurre il consumo di energia domestica (39%) e utilizzare i trasporti pubblici (39%).
12 settembre 2014