ambiente marino – È Cala degli Infreschi la spiaggia più bella d’Italia 2014. Il comune cilentano di Camerota si conferma, dunque, per il secondo anno consecutivo vincitore de ‘La più bella sei tu’, il contest di Legambiente lanciato sul web per eleggere la spiaggia più bella dell’estate.
La top 20 dei paradisi sul mare é stata stilata da Legambiente incrociando i risultati di un sondaggio di due mesi sul web con i dati di “Il mare più bello, la nuova Guida Blu 2014“ che in collaborazione con il Touring ogni anno assegna le vele blu.
I risultati ottenuti sono stati confrontati con il parere di una giuria di esperti. La spiaggia più bella sarà premiata il 16 agosto a Rispescia (Gr), nell’ambito della 25esima edizione di Festambiente, il festival nazionale di ecologia, solidarietà e bellezza di Legambiente.
Cala degli Infreschi, raggiungibile via mare o facendo trekking attraverso i sentieri immersi nella macchia mediterranea, rappresenta una delle insenature di particolare fascino e straordinaria valenza naturalistica della costa tirrenica meridionale. Una naturale insenatura ad arco delimitata da scogliere rocciose con un mare limpidissimo e dalle diverse tonalità.
In Campania, oltre alla vincitrice, entra nella lista delle preferite dal popolo della rete anche Palinuro con la spiaggia di Buondormire.
Lidi incastonati nella costa selvaggia votati dagli internauti sono stati Spiaggia della Scalea (Calabria), Baia del Silenzio (Liguria), Dune di Sabaudia (Lazio), Mezzavalle (Marche), Marina di Pescoluse, Porto Selvaggio e Baia delle Zagare (Puglia).
In Sardegna sono state scelte le acque cristalline di Cala Mariolu, Cala Luna, Bidderosa e Compoltitu mentre in Sicilia Lo Zingaro, la Spiaggia dei Conigli di Lampedusa e Cala Faraglione a Levanzo.
Infine in Toscana le spiagge di Cannelle al Giglio, Colle Lungo e Sansone. Il fascino di queste baie, alcune raggiungibili solo via mare o facendo trekking attraverso i sentieri immersi nella macchia mediterranea, viene riconosciuto soprattutto per le tonalità dell’acqua limpidissima, le scogliere o la sabbia bianca. Ma alla natura si affianca anche la cultura con le aree di interesse paleontologico.
In alcuni casi, spiega Sebastiano Venneri, responsabile mare di Legambiente, “sono aree di diffuso interesse, altri sono posti difficili da scovare e da raggiungere. Ogni luogo ha la sua peculiarità, ma tutti si distinguono per la loro bellezza –
Spesso, aggiunge – la qualità paesaggistica è il risultato di un’attenta conservazione, ottima tutela ambientale e legalità”.
Con ‘La più bella sei tu’, sottolinea Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Turismo “abbiamo premiato e valorizzato alcune delle spiagge che rappresentano veri e propri tesori dal punto di vista turistico e paesaggistico: tutte bellissime, alcune più selvagge ed esclusive, altre più accessibili e popolari, ma tutte in grado di raccontare una parte importante della bellezza del nostro Paese”.
“Anche quest’anno con La più bella sei tu abbiamo voluto far emergere quali sono le spiagge del cuore degli italiani – dichiara Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – In alcuni casi si tratta di aree di diffuso interesse, altri sono posti difficili da scovare e da raggiungere. Ogni luogo ha la sua peculiarità, ma tutti si distinguono per la loro bellezza. Abbiamo infatti deciso di porre l’accento sull’elemento estetico, anche perché spesso la qualità paesaggistica è il risultato di un’attenta conservazione, ottima tutela ambientale e legalità”.
Proprio nelle scorse settimane Camerota si è aggiudicata anche le 4 Vele de ‘Il mare più bello, la nuova Guida Blu 2014’ di Legambiente e del Touring Club, per aver saputo valorizzare in modo lungimirante il proprio patrimonio paesaggistico e culturale. Proseguendo questo percorso, a settembre, il paese ospiterà la prima edizione di Festambiente all’ariAperta, uno degli ultimi nati tra gli ecofestival di Legambiente. Tre giorni di festa, dal 18 al 21 settembre, che diventeranno l’occasione per sottolineare l’importanza dello sport e delle attività all’aria aperta come modalità di fruizione sostenibile e piacevole di luoghi preziosi come Camerota.
04 agosto 2014